Tre cori insieme a testimoniare un percorso di amicizia e di scambi corali e culturali avviato qualche anno fa e sviluppatosi nel tempo. Si tratta del coro “Harmonia Nova” di Molvena, del gruppo “La Valle” di San Quirico di Valdagno e del coro “La Cordata” di Verona che si esibiranno sabato sera a Sandrigo.

L’idea di unire più cori, di fondere espressioni e musicalità simili ma al tempo stesso uniche, è nata in occasione di un weekend trascorso dal gruppo “Harmonia Nova” in un rifugio nelle montagne sopra il lago di Como insieme a un coro amico di Torino. In quel momento nei pensieri del maestro Mirco Dalla Valle, direttore del coro “Harmonia Nova” e di Paolo La Bruna, maestro del coro “La Valle” di S. Quirico di Valdagno presente alla trasferta, cominciò a farsi strada l’idea di avviare una esperienza uova. Di lì a pochi giorni, sentito Francesco Peruch, maestro e direttore del coro “La Cordata” di Verona, il direttivo dei tre cori con i rispettivi maestri si riunì, l’idea prese forma e vennero stabilite le prime tappe di un percorso destinato a durare nel tempo.

Nacque così Corinsieme: 90 coristi, 3 direttori e il desiderio di condividere insieme la musica e l’esperienza corale.

Il frutto del primo periodo di lavoro, durato circa 6 mesi, ebbe la sua “prima” a S. Quirico di Valdagno, sede del coro “La Valle”, l’8 dicembre dello scorso anno. Nel marzo di quest’anno c’è stata invece l’esibizione dei tre cori a Verona, ospiti del coro “La Cordata” e ora è la volta di “Harmonia Nova”.

Non avendo Molvena una struttura in grado di ospitare un concerto con un tale numero di coristi, il coro ha trovato nella sala polifunzionale Arena di Sandrigo, un luogo adatto a tale esibizione, dove poter condividere l’esperienza con quanti in questi 11 anni hanno seguito l’attività di “Harmonia Nova”.

Lo spettacolo si è tenuto sabato scorso con grande successo di pubblico. I cori si sono esibiti prima individualmente con la presentazione di alcuni brani tratti dal repertorio e poi si sono uniti per proporre brani spiritual e popolari che raccontano di storia recente e passata, parlano di natura, di guerra, di felicità, di amore e di fede.

Da “Il Giornale di Vicenza” – 23.09.2006